Nelle liste per le Europee è concentrato tutto il peggio della destra.

Dietro la finta faccia rassicurante della Presidente del Consiglio ci sono no vax, pistoleri, omofobi e misogini.

Se scrivi Giorgia, saranno loro a rappresentarti in Europa.

Noi siamo per l’Europa che difende i diritti delle donne, non per l’Europa che fa entrare gli antiabortisti nei consultori. La destra non tocchi la 194.

A destra fanno a gara a chi è più estremista sulla pelle delle persone e parlano di “limite di stranieri” nelle classi. Noi invece vediamo solo bambine e bambini che hanno diritto a un’istruzione di qualità. Chi è nato o cresciuto in Italia è italiano e ci batteremo per questo.

In Italia c'è una enorme questione salariale. La destra non vuole sentir parlare di #SalarioMinimo , ma non ci arrendiamo e abbiamo appena depositato una legge di iniziativa popolare insieme alle altre opposizioni. Buon #PrimoMaggio di lotta a tutti i lavoratori e le lavoratrici!

Cambiare il partito per costruire un’alternativa forte alla destra più a destra di sempre. Su questo non faremo compromessi e abbiamo bisogno del vostro sostegno alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno. #LEuropachevogliamo

Nell’87° anniversario della morte di Antonio #Gramsci , con Marcella Marcelli ed Eugenio Marino, in rappresentanza del Partito Democratico 🇮🇹 🇪🇺 m, al cimitero acattolico di Roma.

Non faremo il suo nome.
Non gli faremo il favore di rilanciare i suoi deliri, le sue frasi schifose, la vergogna che rappresenta per tutte le donne e gli uomini in divisa.

Proteggiamoci dalle sue parole d'odio.
Compiamo un gesto di difesa del dibattito pubblico.

Ignoriamolo.

La Festa della #Liberazione ci richiama all’impegno di inverare la Costituzione: garantendo il diritto alla salute, allo studio e battendoci per il salario minimo. È così che dobbiamo onorare la memoria di chi ha dato la vita per liberare il Paese dal nazifascismo.

#25aprile

Una bellissima Milano. Onoriamo la memoria di chi si è sacrificato per consegnarci un futuro di libertà e democrazia che dobbiamo conservare ogni giorno, difendendo la Costituzione antifascista nata dalla Resistenza. #25aprile

Nel ricordo delle donne e degli uomini della #Resistenza . Per chi ancora oggi lotta per un Paese migliore, solidale, giusto. Per chi scenderà nelle piazze, senza indugi e paura, ad urlare: viva l’Italia #antifascista !

Buon #25aprile a tutte e tutti.

'Il diritto alla salute è sancito dalla Costituzione come fondamentale e universale, ma è messo sotto attacco dalla mancanza di finanziamenti. Ora la maggioranza dimostri di avere a cuore la sanità pubblica. Voti assieme a noi la proposta Schlein' - Marco Furfaro👇🏻

La Rai ormai è il megafono dell’informazione controllata da #Meloni . Abbandonata dai big e occupata dai militanti di partito. Non più servizio pubblico ma ufficio stampa di FdI. Dopo anni di odio e bugie social, ora da Chigi parla di fake news. Sembra strano, ma è tutto vero.

“È mio dovere essere qui”

Da Liliana #Segre un esempio di amore e rispetto per le istituzioni. Bentornata in Aula, Senatrice.

“Non intendo abolire la 194'

Così diceva una stizzita #Meloni due anni fa. Oggi, invece, la destra apre i consultori alle associazioni antiabortiste, rendendo sempre più difficile l'interruzione volontaria di gravidanza.

Bugiarda e pericolosa. Giù le mani dal corpo delle donne.

'Dopo la sconfitta alle politiche, la domanda di molti commentatori era se il Pd avrebbe retto o se si sarebbe spaccato. Siamo tornati sopra il 20 per cento ed oggi il Pd è il perno della costruzione dell'alternativa alla destra' - la Segretaria Elly Schlein.

#ElezioniEuropee 🇮🇹🇪🇺

“Ho sentito Giorgia Meloni per esprimere preoccupazione e offrire collaborazione nell’interesse italiano.

Condanniamo l’attacco iraniano a Israele. L’impegno della comunità internazionale dev’essere teso a evitare l’escalation, cessare il fuoco e costruire pace in MO”

Elly Schlein

'La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività”.
Giorgia #Meloni tradisce la Costituzione tagliando i fondi al servizio sanitario nazionale. Più che una patriota, un’irresponsabile al governo.

Fratelli d’Italia vuole mettere in carcere i giornalisti: fino a 4 anni e mezzo di reclusione per chi commette il reato di diffamazione a mezzo stampa.

Prosegue la pericolosa deriva Orbaniana e antidemocratica della maggioranza, che minaccia con la galera l'informazione.